Un po' in ritardo, ma eccomi nuovamente qui a raccontarvi questi ultimi giorni di corse.
Questa volta sono stato a Casalzuigno (VA), per un'altra corsa in montagna... e sarà anche vero che questo genere di corse, grazie alle loro salite impegnative, aiutano a potenziare i muscoli delle gambe, ma non fanno per me. Sto iniziando ad odiarle. Ahahahah
In compenso, il dolore al tendine è finalmente scomparso e posso finalmente iniziare la preparazione per la Maratona di Firenze con solo 1 settimana di ritardo.
Tornando alla gara di domenica e lasciando perdere le salite impegnative e alcune discese altamente pericolose, non è stata affatto male. Il percorso era ben segnalato e molto bello, visto che per il 90% si è svolto nel bosco.
Peccato per i miseri ristori dislocati lungo il tracciato e per il riconoscimento inutile (una serie di tazzine)... visto il costo, si poteva fare di più.
Le pagelle
Percorso: 7
Forma fisica: 6,5
mercoledì 17 agosto 2011
lunedì 8 agosto 2011
2° Camminata nel parco del Ticino
Ed eccomi qui a raccontare questa nuova uscita domenicale con i miei amici Canisciolti, che questa volta mi hanno portato ad Oleggio (NO) per la 2° Camminata nel parco del Ticino.
Nonostante il periodo di vacanza il numero dei runners che hanno preso parte alla manifestazione è stato decisamente elevato e noi non siamo stati da meno, portando ben 9 canisciolti sui nastri di partenza.
Il tempo era decisamente uggioso con nuvole minacciose all'orizzonte che preannunciavamo il diluvio universale... che poi alla fine non c'è stato ed è quasi stato un peccato visto che alla fine la giornata è stata molto afosa rendendo difficoltosa la corsa.
Come sempre, c'era la possibilità di scegliere la lunghezza del tracciato ed io ho optato per quello da 13 km, non volendo strafare con i 20 km... e con il senno di poi è stato un bene, dato che a fine gara mi faceva male il tendine d'achille (e ancora mi fa male). :(
Purtroppo questa non ci voleva, soprattutto ora che avrei dovuto iniziare con la preparazione per la Firenze Marathon... per cui vediamo come va in questi 2 giorni e poi deciderò il da farsi.
Comunque, tornando alla corsa, il tracciato è stato di mio gradimento... niente a che vedere con l'ultima uscita Brianzola e di conseguenza sarà di sicuro da ripetere per il prossimo anno.
Questa volta la corsetta l'ho passata per la maggior parte del tempo in solitaria, dato che il passo dei Top Runners era elevato per me, ma come al solito io non demordo ed ho cercato di star loro dietro il più possibile, finchè non sono scoppiato.
Temo che sia anche per questo che a fine corsa ho avuto questo risentimento al tendine, anche se sono convinto che centrino anche le scarpe... probabilmente non sono adatte al mio stile di corsa e appena mi passa il dolore andrò a comprarne un nuovo paio.
Le pagelle
Percorso: 7,5
Forma fisica: 5,5
Nonostante il periodo di vacanza il numero dei runners che hanno preso parte alla manifestazione è stato decisamente elevato e noi non siamo stati da meno, portando ben 9 canisciolti sui nastri di partenza.
Il tempo era decisamente uggioso con nuvole minacciose all'orizzonte che preannunciavamo il diluvio universale... che poi alla fine non c'è stato ed è quasi stato un peccato visto che alla fine la giornata è stata molto afosa rendendo difficoltosa la corsa.
Come sempre, c'era la possibilità di scegliere la lunghezza del tracciato ed io ho optato per quello da 13 km, non volendo strafare con i 20 km... e con il senno di poi è stato un bene, dato che a fine gara mi faceva male il tendine d'achille (e ancora mi fa male). :(
Purtroppo questa non ci voleva, soprattutto ora che avrei dovuto iniziare con la preparazione per la Firenze Marathon... per cui vediamo come va in questi 2 giorni e poi deciderò il da farsi.
Comunque, tornando alla corsa, il tracciato è stato di mio gradimento... niente a che vedere con l'ultima uscita Brianzola e di conseguenza sarà di sicuro da ripetere per il prossimo anno.
Questa volta la corsetta l'ho passata per la maggior parte del tempo in solitaria, dato che il passo dei Top Runners era elevato per me, ma come al solito io non demordo ed ho cercato di star loro dietro il più possibile, finchè non sono scoppiato.
Temo che sia anche per questo che a fine corsa ho avuto questo risentimento al tendine, anche se sono convinto che centrino anche le scarpe... probabilmente non sono adatte al mio stile di corsa e appena mi passa il dolore andrò a comprarne un nuovo paio.
Le pagelle
Percorso: 7,5
Forma fisica: 5,5
domenica 31 luglio 2011
20ma Nuova camminata Veduggese
Anche quest'oggi tappa in Brianza per affrontare la 20ma Nuova camminata Veduggese... la terza di fila da quelle parti, tant'è che oramai posso vantarmi di conoscere i loro boschi come le mie tasche.
Tornando alla gara, avevo 3 possibilità di percorso, da 7-14-21 km e dopo un consulto con gli altri Canisciolti abbiamo optato per i 14 km.
Ed è stato un bene, perchè una volta terminata la gara, siamo stati tutti d'accordo nell'affermare che questa è stata la più brutta delle 3 corse Brianzole, dato il percorso assolutamente anonimo e con passaggi in zone industriali... bah!?
Ma veniamo alla mia corsa... dopo aver espletato tutte le cose che si fanno solitamente prima dell'inizio della gara, si parte.
Inizio in salita con passo blando per terminare la fase di riscaldamento, con il gruppo che tra una battuta e un'altra rimane compatto e pian piano aumenta il ritmo.
Ma ecco la variabile impazzita, che di nome fa Walter, che dopo nemmeno 2 km inizia ad aumentare il ritmo e così il Capitano ed Ambro mi lanciano al suo inseguimento.
Io accetto ben volentieri l'incarico, anche se sapevo che prima o poi l'avrei perso di vista, ma come sfida personale volevo vedere fin quanto reggevo quel ritmo.
Per la cronaca ho retto solamente fino al 5,5 km e dopodichè alla seconda salita ho dovuto alzare bandiera bianca e tornare a trotterellare al mio passo. :( sigh
In una corsa in piano forse sarei riuscito a stargli dietro, ma nelle gare con tutti questi sali-scendi sono nettamente inferiore, mi rifarò quando sarò più allenato.
Una volta terminata la corsa, come già detto molto anonima, ed essermi abbuffato al ristoro, ho approfittato della possibilità di utilizzare le docce del centro sportivo dandomi una rinfrescata, poi foto di rito (questa volta a fine corsa) ed infine tutti a casa a mangiare.
Alla prossima corsa.
Le pagelle
Percorso: 5,5
Forma fisica: 7,5
Tornando alla gara, avevo 3 possibilità di percorso, da 7-14-21 km e dopo un consulto con gli altri Canisciolti abbiamo optato per i 14 km.
Ed è stato un bene, perchè una volta terminata la gara, siamo stati tutti d'accordo nell'affermare che questa è stata la più brutta delle 3 corse Brianzole, dato il percorso assolutamente anonimo e con passaggi in zone industriali... bah!?
Ma veniamo alla mia corsa... dopo aver espletato tutte le cose che si fanno solitamente prima dell'inizio della gara, si parte.
Inizio in salita con passo blando per terminare la fase di riscaldamento, con il gruppo che tra una battuta e un'altra rimane compatto e pian piano aumenta il ritmo.
Ma ecco la variabile impazzita, che di nome fa Walter, che dopo nemmeno 2 km inizia ad aumentare il ritmo e così il Capitano ed Ambro mi lanciano al suo inseguimento.
Io accetto ben volentieri l'incarico, anche se sapevo che prima o poi l'avrei perso di vista, ma come sfida personale volevo vedere fin quanto reggevo quel ritmo.
Per la cronaca ho retto solamente fino al 5,5 km e dopodichè alla seconda salita ho dovuto alzare bandiera bianca e tornare a trotterellare al mio passo. :( sigh
In una corsa in piano forse sarei riuscito a stargli dietro, ma nelle gare con tutti questi sali-scendi sono nettamente inferiore, mi rifarò quando sarò più allenato.
Una volta terminata la corsa, come già detto molto anonima, ed essermi abbuffato al ristoro, ho approfittato della possibilità di utilizzare le docce del centro sportivo dandomi una rinfrescata, poi foto di rito (questa volta a fine corsa) ed infine tutti a casa a mangiare.
Alla prossima corsa.
Le pagelle
Percorso: 5,5
Forma fisica: 7,5
domenica 24 luglio 2011
4° Dé ché e de là del Lamber
Per la tappa domenicale di quest'oggi i Canisciolti mi hanno portato a Costa Lambro per affrontare una lunga non-competitiva di 22 km (che poi a fine gara scoprirò essere in realtà di 20 km) sviluppata in lunghezza la cui caratteristica principale è quella di costeggiare il Lambro su entrambe le sponde, da qui il nome della competizione.Il Lambro (Lamber o Lambar in lombardo occidentale) è un fiume della Lombardia lungo 130 chilometri, tributario di sinistra del Po. Il colatore Lambro Meridionale, che si forma a Milano e raccoglie anche parte delle acque dell'Olona, è il suo maggiore affluente.
Fiume Lambro
(fonte wikipedia)
Detto fatto eccomi a descrivere a grandi linee tutto quello che è successo in questa splendida giornata di corsa... ma direi di iniziare con il viaggio per raggiungere Costa Lambro, si perché già qui ci sono stati un po' di problemi dato che il nostro "traghettatore" è andato un po' in confusione facendoci sbagliare più volte la strada, ma alla fine siamo arrivati a destinazione in orario... anche perchè non c'era orario, la partenza era libera. ahahah
Espletate le solite cose prima della partenza (iscrizione, riscaldamento, Garmin, iPod, foto di rito) si comincia a correre... partenza in discesa per la gioia di tutti, ma che mi lasciava con un dubbio, se si parte in discesa si arriverà in salita e quindi meglio dosare le forze.
Il gruppo era in palla, le gambe giravano bene ed il fiato c'era per cui in 4 abbiamo optato per il percorso da 22 km, così da goderci il più possibile lo splendido paesaggio.
Questa volta il dolore all'anca non si è fatto sentire e difatti la mia corsa era molto più fluida e potente, così seguendo le direttive del Capitano mi sono attaccato al nostro Top Runner Holly per mordergli le caviglie e non l'ho mollato fino all'ultimo ristoro, dopodichè è partito con il suo solito passo e ciao ciao.
Mi spiace Capitano, avrei dovuto entrargli a gamba tesa come mi hai suggerito più volte, ma ti prometto che la prossima volta non mi scapperà. :)
Riguardo il percorso, beh... mi è piaciuto un sacco, con passaggi accanto ad un monastero abbandonato, a ville stupende, su ponti sospesi, passaggi a livello e chi più ne ha più ne metta!
Mancava solo che ci facessero guadare il fiume. ahahah
Sicuramente una gara che entrerà nelle mie preferite, anche se devo dire che l'ultima salita è stata devastante!! Si, perché il dubbio che ho avuto ad inizio gara, alla fine si è rivelato veritiero e nonostante questo mi sono lasciato sorprendere e sono scoppiato.
Più che altro è stata colpa della discesa interminabile di 1 km prima di quest'ultima salita, che mi ha illuso facendomi esaurire le ultime forze residue... così una volta di fronte alla salita, non ne avevo davvero più.
Ah, ma l'anno prossimo non mi coglierà più impreparato. ;)
E ricordate...
Non esistono imprese impossibili, ma solo uomini arrendevoli!
Le pagelle
Percorso: 8,5
Forma fisica: 7,5
domenica 17 luglio 2011
41° Mini Giro Brianzolo
Questa mattina assieme agli amici Canisciolti mi sono diretto a Briosco (MB) per affrontare una non-competitiva su sterrato collinare.
Sveglia alle 6.00, faccio colazione con un buon tè e 3 fette di pancarre con marmellata, dopodiché preparo la borsa e mi dirigo al ritrovo dove incontrerò gli altri Canisciolti che hanno deciso, come me, di affrontare questa corsetta in mezzo al verde.
Una volta arrivato mi iscrivo e decido di optare per i 14 km di distanza.
La temperatura è perfetta e dopo aver lasciato la borsa negli spogliatoi e aver preparato il Garmin e l'iPod... si parte!!
Come mi accade da un paio di settimane, i primi 1-2 km sono di corsa zoppicante per via di questo dolore all'anca che mi sta procurando un certo fastidio.
Anche se devo ammettere che sta via via svanendo, perché rispetto a 1 settimana e mezzo fa, mi sento meglio.
La cosa strana, e che non capisco, è che dopo questa prima fase di corsa zoppicante il dolore svanisce, forse perché il muscolo si scalda, e posso iniziare a correre normalmente.
Tornando alla corsa, per i primi km, tutti dietro al Capitano che ad ogni corsa ci sprona e ci da la carica, poi terminata questa fase di riscaldamento il gruppetto inizia a diradarsi ed ognuno trova il proprio ritmo.
Curioso il primo ristoro dopo neanche 2 km di distanza dalla partenza... ma che ci stava a fare così vicino? Mah... inspiegabile.
Contrariamente a quanto faccio di solito, decido di stare calmo e non partire a razzo, un po' perché non voglio sforzare troppo l'anca e un po' perché condizionato dalle ultime 2 uscite in cui ho avuto i crampi.
Per cui mi metto dietro ad Ambro, che aveva un passo a me congeniale, e gli sto dietro fino al 10 km e dopo, dato che mancavano solamente 4 km all'arrivo, decido di aumentare un po' il passo per cercare di recuperare Bum Bum che mi aveva superato un paio di km prima.
Alla fine termino la corsa con un passo medio di 5:24 min/km... mi fiondo immediatamente in zona ristoro per re-idratarmi, ritiro il pacco gara (3 confezioni di pasta fresca), doccia, saluto gli amici Canisciolti e poi a casa per soddisfare la fame famelica che inizia a farsi sentire.
Le pagelle
Percorso: 7
Forma fisica: 7
Sveglia alle 6.00, faccio colazione con un buon tè e 3 fette di pancarre con marmellata, dopodiché preparo la borsa e mi dirigo al ritrovo dove incontrerò gli altri Canisciolti che hanno deciso, come me, di affrontare questa corsetta in mezzo al verde.
Una volta arrivato mi iscrivo e decido di optare per i 14 km di distanza.
La temperatura è perfetta e dopo aver lasciato la borsa negli spogliatoi e aver preparato il Garmin e l'iPod... si parte!!
Come mi accade da un paio di settimane, i primi 1-2 km sono di corsa zoppicante per via di questo dolore all'anca che mi sta procurando un certo fastidio.
Anche se devo ammettere che sta via via svanendo, perché rispetto a 1 settimana e mezzo fa, mi sento meglio.
La cosa strana, e che non capisco, è che dopo questa prima fase di corsa zoppicante il dolore svanisce, forse perché il muscolo si scalda, e posso iniziare a correre normalmente.
Tornando alla corsa, per i primi km, tutti dietro al Capitano che ad ogni corsa ci sprona e ci da la carica, poi terminata questa fase di riscaldamento il gruppetto inizia a diradarsi ed ognuno trova il proprio ritmo.
Curioso il primo ristoro dopo neanche 2 km di distanza dalla partenza... ma che ci stava a fare così vicino? Mah... inspiegabile.
Contrariamente a quanto faccio di solito, decido di stare calmo e non partire a razzo, un po' perché non voglio sforzare troppo l'anca e un po' perché condizionato dalle ultime 2 uscite in cui ho avuto i crampi.
Per cui mi metto dietro ad Ambro, che aveva un passo a me congeniale, e gli sto dietro fino al 10 km e dopo, dato che mancavano solamente 4 km all'arrivo, decido di aumentare un po' il passo per cercare di recuperare Bum Bum che mi aveva superato un paio di km prima.
Alla fine termino la corsa con un passo medio di 5:24 min/km... mi fiondo immediatamente in zona ristoro per re-idratarmi, ritiro il pacco gara (3 confezioni di pasta fresca), doccia, saluto gli amici Canisciolti e poi a casa per soddisfare la fame famelica che inizia a farsi sentire.
Le pagelle
Percorso: 7
Forma fisica: 7
venerdì 15 luglio 2011
Ma quante novità
Eh già, il blog non è la sola novità.
In questi ultimi giorni ho acquistato quello che diventerà il mio principale compagno di viaggio... anzi dovrei dire di corse.
Un fantastico orologio sportivo Garmin® della serie Forerunner®... il 410!!
Che dire... sono pienamente soddisfatto dell'acquisto e a breve vi darò un'assaggio delle potenzialità di questo gioiellino tecnologico, postando la prima prova su strada. ;)
In questi ultimi giorni ho acquistato quello che diventerà il mio principale compagno di viaggio... anzi dovrei dire di corse.
Un fantastico orologio sportivo Garmin® della serie Forerunner®... il 410!!
"Forerunner 410 consente di migliorare la qualità dell'allenamento. Questo avanzato orologio per l'attività sportiva con GPS registra accuratamente tempo, passo, distanza, frequenza cardiaca¹, quota e altro ancora. Semplice da usare durante l'allenamento... Contrariamente al piano di allenamento, l'orologio è di una semplicità estrema. Forerunner 410 dispone di una ghiera sensibile al tatto avanzata che consente di scorrere e selezionare rapidamente le funzioni durante la corsa, in tutti i tipi di condizioni climatiche. ...e una volta terminato Ad allenamento concluso, Forerunner 410 non termina la sua funzione. Quando si trova entro l'area di portata del computer, consente di caricare i dati in modalità wireless sul sito Web di Garmin Connect™ per tornare indietro e analizzare la corsa in qualsiasi momento. Funziona tramite la tecnologia wireless ANT+™ ed è dotato di USB Stick, eliminando l'uso di complicati collegamenti tramite cavi e upload manuali."
 | ||
| Forerunner® 410 |
Perchè?
Il primo post è sempre il più difficile da scrivere, ma magari questa volta ci metto poco e non le solite 2-3 ore...
Ma veniamo al dunque... perchè ho creato questo blog? Beh, in primis c'è stata un'opera di convincimento da parte di un amico nonchè collega che mi ha spinto a farlo e poi perchè pensandoci potrebbe davvero tornarmi utile.
L'argomento del blog è facile intuirlo, è praticamente scritto nel titolo!!
Il running... questo sconosciuto. Si, sconosciuto, perchè non è da molto che pratico questa attività sportiva (1 annno e mezzo) e quindi ho moltissimo da imparare riguardo alla frequenza cardiaca, agli allenamenti, la falcata, le scarpe, GPS, cardiofrequenzimetri vari e chi più ne ha più ne metta... ma a poco a poco sto imparando tutto quello che c'è da sapere per affrontare al meglio le corse che ogni domenica, insieme ai Canisciolti, mi attendono.
Insomma tutto questo tener traccia di corse e allenamenti non può far altro che aiutarmi a migliorare.
Ovviamente ogni consiglio è ben accetto. ;)
Ma veniamo al dunque... perchè ho creato questo blog? Beh, in primis c'è stata un'opera di convincimento da parte di un amico nonchè collega che mi ha spinto a farlo e poi perchè pensandoci potrebbe davvero tornarmi utile.
L'argomento del blog è facile intuirlo, è praticamente scritto nel titolo!!
Il running... questo sconosciuto. Si, sconosciuto, perchè non è da molto che pratico questa attività sportiva (1 annno e mezzo) e quindi ho moltissimo da imparare riguardo alla frequenza cardiaca, agli allenamenti, la falcata, le scarpe, GPS, cardiofrequenzimetri vari e chi più ne ha più ne metta... ma a poco a poco sto imparando tutto quello che c'è da sapere per affrontare al meglio le corse che ogni domenica, insieme ai Canisciolti, mi attendono.
Insomma tutto questo tener traccia di corse e allenamenti non può far altro che aiutarmi a migliorare.
Ovviamente ogni consiglio è ben accetto. ;)
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